“Avrei preferito rimanere in silenzio in questo particolare momento di emergenza, ma i vergognosi attacchi che ho subito negli ultimi giorni mi costringono a chiarire l’operato dell’Amministrazione“. Così il sindaco di Padula, Paolo Imparato, in un video pubblicato sulla pagina Fb del Comune.
“La situazione sanitaria a Padula è sotto controllo – afferma – ci sono stati pochissimi casi e la maggior parte di loro è guarita. Ringrazio tutti per il grande senso di responsabilità e per aver rispettato scrupolosamente le regole, le Forze dell’Ordine per aver vigilato sull’osservanza delle regole“. A Padula in Piazza Umberto I venerdì scorso si è tenuto lo screening di massa, tutti i tamponi effettuati sono negativi. “Questo non significa liberi tutti – ha spiegato Imparato – ma l’attenzione deve essere sempre massima“.
Alcuni consiglieri di minoranza hanno polemizzato, però, sulle modalità con cui si è svolto lo screening, lamentando assembramenti in strada. “Sono tutte falsità e inutili allarmismi – ha dichiarato il sindaco – perchè lo screening è stato organizzato dal Comando di Polizia Municipale in maniera impeccabile e i cittadini hanno rispettato le distanze. Come mai il consigliere Alliegro, in fila per sottoporsi al tampone come uno scolaretto al primo giorno di scuola, non ha fatto rilevare alle Forze dell’Ordine la mancanza di rispetto delle distanze di sicurezza? Come mai gli altri medici di base presenti e quelli del 118 si sono complimentati con gli uffici comunali per l’impeccabile organizzazione? Di quale disastro si parla?“.
“Quello che è stato fatto a Padula – ha proseguito Imparato – è un modello di progetto da estendere ad altri comuni. I sindaci della zona rossa stanno effettuando i test allo stesso modo. Se la richiesta parte in anticipo dall’Amministrazione di Padula non va bene, ma se la stessa viene fatta da altre Amministrazioni va tutto bene. Tra gli amministratori attaccati perchè sottoposti al tampone, Comuniello, Cimino, Polito hanno continuato a lavorare e ad avere contatti diretti e indiretti e avevano tutto il diritto di sottoporsi al controllo. Se i consiglieri di minoranza in questo momento di emergenza vogliono fare proposte serie nell’interesse dei cittadini gli uffici comunali sono disponibili“.
“Un grande sospiro si sollievo per noi cittadini padulesi che siamo stati più forti dell’improvvisazione e del dilettantismo dell’Amministrazione Comunale – ha incalzato il consigliere di minoranza, Giovanni Alliegro -. Ci auguriamo che i tamponi che saranno effettuati nei prossimi giorni negli altri Comuni del nostro territorio, diano lo stesso risultato. Tutto il resto è noia, perché se la conoscenza può creare dei problemi, non è con l’ignoranza che possiamo risolverli“.
– Chiara Di Miele –