La Giunta regionale della Campania, nella seduta di oggi, per scongiurare lo stato di crisi della sanità privata e per tutelare i livelli occupazionali, ha stabilito che le Aziende Sanitarie Locali per le mensilità di marzo, aprile e maggio dovranno assicurare comunque il pagamento di acconti fino all’80%, nonostante la drastica riduzione della produzione a causa delle misure di contenimento dell’epidemia Covid-19.
“Tale misura si applica agli erogatori privati di prestazioni di laboratorio di analisi e di altre prestazioni di specialistica ambulatoriale – spiega in una nota la Regione – agli stabilimenti per l’assistenza termale, agli erogatori di prestazioni di riabilitazione estensiva in regime semiresidenziale e ambulatoriale/domiciliare, di riabilitazione specialistica ambulatoriale di recupero e rieducazione funzionale (FKT) ed ai centri diurni per persone disabili, anziani e affetti da demenza”.
Gli acconti così erogati saranno, poi, conguagliati con le mensilità successive.
– Claudia Monaco –