Per la Gelbison arriva un’altra vittoria in rimonta e sempre per 2-1 e questa volta in terra sarda sul campo Cos Sarrabus Ogliastra.
Una sfida testa coda vista la situazione di classifica degli isolani, ma che vedeva i padroni di casa in serie utile da 5 giornate e in risalita.
Per questo match il tecnico dei cilentani Giampà inserisce dall’inizio il difensore Casella, mentre conferma il tridente Kosovan, Prado, Croce. E che non fosse una passeggiata di salute lo aveva fatto intuire l’allenatore calabrese, il quale nella conferenza pre-partita aveva invitato tutti a non guardare la classifica dell’avversaria. E al 15’ il Cos Sarrabus Ogliastra rompe gli equilibri con la rete di Giovanni Pinna.
Il vantaggio isolano dura per venti minuti, quando allo scoccare del 35’ il bomber Croce firma la rete dell’1-1. Con questo parziale le squadre vanno all’intervallo. Nella ripresa la Gelbison ci crede e spinge per trovare la marcatura della vittoria. Al quarto d’ora ci pensa Dambros, subentrato in corsa a realizzare la rete dell’1-2 che vale il sorpasso. Una rete pesante quella di Dambros, perché risulta decisiva, infatti il risultato non muta e la Gelbison conquista tre punti pesanti che la fanno salire a quota 29, a -3 dalla vetta che è passata di mano ora a guidare il girone G è la Paganese che ha vinto la sua gara con l’Ilvamaddalena e approfitta del nuovo passo falso della Puteolana che torna a mani vuote da Cassino: in un solo colpo perde due posizioni venendo scalzata anche dai laziali.
Per la Gelbison la vetta è sempre meno lontana.
Domenica i rossoblù cilentani ospiteranno l’Olbia per provare a mettere un altro tassello nella tappa di avvicinamento al primo posto.