La 9^ edizione della Corsa del Mito sarà dedicata a Francesco Parise, il carabiniere in servizio presso la Stazione di Centola-Palinuro improvvisamente scomparso la notte del 21 dicembre scorso mentre era in casa insieme alla sua famiglia. La decisione, avanzata dall’ex presidente di “Tuttinsieme” Mario Salvatore Scarpitta, è stata accolta all’unanimità dai soci dell’associazione, organizzatrice dell’evento dal 2010.
Il presidente onorario di Tuttinsieme, nonché sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, ha incontrato, nel corso di un’assemblea pubblica, l’attuale presidente dell’associazione, Giovanna Attanasio, il Comandante dei Carabinieri della Stazione di Centola-Palinuro, Giuseppe Sanzone, e il direttivo di Tuttinsieme. L’idea è stata presa subito a cuore da tutti.
Francesco Parise era un marito esemplare, papà di due splendidi bambini. Un infarto lo ha strappato dalle braccia della sua famiglia all’età di 46 anni. È andato via improvvisamente. Un episodio inaspettato che ha lasciato senza parole un’intera comunità. Il suocero di Francesco, Domingo, è uno dei soci fondatori di Tuttinsieme. “Abbiamo deciso di dedicare questa nona edizione della Corsa del Mito a Francesco, ma non lo abbiamo fatto solo per Domingo, che è una persona straordinaria ed è un po’ il papà di questo evento insieme a tutti noi, ma lo abbiamo fatto perché abbiamo avvertito la spinta di un popolo” sottolinea Giovanna Attanasio.
Il primo classificato della gara podistica di 15 chilometri che prende il via sabato 12 maggio alle ore 17.30 dal porto di Palinuro per poi giungere sul porto di Marina di Camerota, riceverà il trofeo “Francesco Parise”.
“È un omaggio ad un ragazzo straordinario che ha lasciato un vuoto incolmabile qui a Camerota – aggiunge il sindaco Scarpitta – Francesco era uno di quei militari fedeli alla divisa e sempre pronto a tendere la mano. Svolgeva il suo lavoro in modo impeccabile e amava infinitamente la sua famiglia. Mi congratulo con l’associazione Tuttinsieme per aver accolto la mia proposta senza esitare un secondo. È importante tramandare la figura di Francesco anche attraverso queste cose, ricche di significati e insegnamenti”.
– Paola Federico –