Lettera al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dalla Segreteria Regionale della Campania del Nuovo Sindacato Carabinieri.
Egregio Presidente De Luca,
a distanza di circa 40 giorni dall’inizio dell’emergenza sanitaria Covid-19, che vede giorno dopo giorno una continua ascesa dei contagi a livello nazionale, con continui decessi e ricoveri, nonostante l’eccellente lavoro da parte di tutti coloro che “non possono rimanere a casa”, la situazione ha profondamente stravolto la vita quotidiana di tutti noi, affrontando circostanze che nessuno avrebbe mai pensato di vivere né tanto meno di gestire.
Come Nuovo Sindacato Carabinieri, sentiamo il dovere e la coscienza di dar forza alla nostra voce per la salvaguardia e la tutela di tutti gli operatori di Polizia che, nonostante le tante difficoltà, per 365 giorni svolgono con dedizione e sacrifici il proprio dovere, facendo sentire la propria presenza nel nostro territorio e la vicinanza al cittadino. Apprendiamo quotidianamente che nella nostra Regione il numero dei contagi aumenta nonostante, rispetto ad altre aree nazionali, il fenomeno sia ancora contenuto, anche se non sottovalutabile. Oggi, rispetto alle precedenti settimane non possiamo lamentare la consegna ai vari comparti dell’Arma, anche se non sempre sufficienti, dei dispositivi di protezione individuali, sottolineando che molti operatori non hanno mancatondi procurarsi autonomamente gli stessi per poter operare al meglio.
Egregio Presidente, questo Sindacato sente la necessità che tutti gli operatori di Polizia e tutti coloro che, come detto precedentemente “non possono rimanere a casa”, quindi Dottori, Infermieri, Assistenti Socio Sanitari, siano sottoposti a screening sottoponendo gli stessi a tamponi, come avverrà nella Regione Toscana nei prossimi giorni. Vogliamo evidenziare come il comparto sicurezza mai mancherà di far sentire la propria presenza sul territorio nonostante questo nemico non sappiamo mai da dove e come ci vuole attaccare.
Come sicuramente ben sa, tutti noi Carabinieri della gente e della nostra bandiera, siamo persone normali con la dedizione e il grande cuore nel portare aiuto al cittadino senza mai ripiegare davanti a nessun tipo di situazione che ci troviamo ad affrontare. Dobbiamo essere consapevoli che, nonostante le precauzioni che ognuno di noi adotta nell’intraprendere il servizio, a volte possono, le stesse, non essere sufficienti. Ma a questo vogliamo aggiungere che, visto le varie modalità di contagio, non sempre questo virus può manifestarsi con una sintomatologia tale da far sospettare una eventuale positività allo stesso. In considerazione di ciò, essendo noi Carabinieri, quotidianamente impegnati in compiti di prevenzione e repressione, effettuando controlli preventivi sul territorio tendenti a confinare il contagio e quindi a contatto con la popolazione, proprio noi, in casi asintomatici, quindi non riscontrabile l’eventuale positività, potremmo diventare i primi portatori sani ed in coscienza sentirci responsabili di quello che, con impegno, non vorremmo avvenisse: il contagio.
Questo Nuovo Sindacato Carabinieri vuole sottolineare che, oltre alla prevenzione nel far rispettare quanto da Lei emanato, tutto il comparto sicurezza quotidianamente deve far fronte a fatti di criminalità a volte connessi e volte no all’attuale situazione emergenziale, senza mai indietreggiare. Vista l’ascesa dei contagi nella nostra Regione, vorremmo noi Carabinieri e tutto il comparto sicurezza, continuare a garantire nel modo più efficiente ed efficace la nostra presenza sul territorio operando in una situazione psicologica di tranquillità, una di queste situazioni sicuramente sarebbe sottoporre ad uno screening tutti gli operatori, cosa che potrebbe scongiurare un eventuale positività al Covid-19.
Come Lei, Egregio Presidente, questo Nuovo Sindacato Carabinieri intende la sicurezza, l’ordine pubblico, la salute le priorità in questo momento così importante. A tal proposito, perché possano essere garantiti con efficienza tutti gli impegni cui siamo portati a svolgere, ma anche riportare la tranquillità sociale nella nostra cara regione Campania, sicuri di una Sua collaborazione e fiduciosi che Lei prenda in considerazione la presente proposta, le porgiamo distinti saluti. Buon lavoro Presidente.
Il Segretario Regionale, Vincenzo Medico Nocita