È un messaggio di speranza e un invito a non arrendersi quello che giunge dal Vallo di Diano in queste ore difficili legate all’emergenza Coronavirus.
Tra i testimoni concreti, senz’altro, ci sono medici, infermieri e sanitari che continuano a lavorare incessantemente e con spirito di abnegazione.
A riportare una testimonianza commossa su Facebook è stato il dottore Giuseppe Viola, medico del Centro NephroCare di Polla.
“Poco fa, nel breve tragitto Polla – Sant’Arsenio – racconta Viola – di ritorno a casa dopo una giornata di lavoro, sono stato fermato e controllato da due pattuglie di militari dell’Esercito Italiano. Appena identificato come Medico si sono messi sull’attenti e mi hanno salutato in modo affettuoso dicendomi ‘Vada dottore e grazie per tutto quello che fate’. Mi sono emozionato tantissimo, non ho mai ricevuto tanto nella mia vita”.
Commozione è quella che traspare dal post per il gesto ricevuto e caratterizzato dal profondo valore morale.
“Sono io che voglio ringraziare questi ragazzi e tutte le Forze dell’Ordine – scrive Viola – che stanno svolgendo un lavoro eccellente, anche loro in prima linea”.
Il post ha riscosso notevole apprezzamento tanto da balzare all’attenzione dell’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta che lo ha condiviso sulla sua pagina.
Un gesto che, ancora una volta, sottolinea la profonda gratitudine da parte dell’intero Paese per quanti stanno lottando in prima linea.
– Claudia Monaco –