Una denuncia nei confronti di Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, a seguito dell’ordinanza numero 15 dello scorso 13 marzo con la quale è stato disposto che sul territorio regionale colui che, benché sano, sia trovato fuori casa senza motivate necessità sarà sottoposto a quarantena e denunciato.
A presentarla alla Procura della Repubblica di Napoli è stato l’avvocato Arnaldo Miglino di Ogliastro Cilento, docente di Diritto Pubblico e patrocinante in Cassazione.
“Poiché sono convinto che le misure sino ad ora varate dal governo centrale siano opportune e ad esse non debbano aggiungersi incompetenti e irrazionali provvedimenti, idonei a introdurre solo confusione – spiega l’avvocato Miglino – poiché sono convinto che il modo di esercitare il potere non debba essere mai, in ogni circostanza, una parossistica imposizione del proprio volere, ho denunciato il dottore in filosofia Vincenzo De Luca alla Procura della Repubblica di Napoli, per il reato di abuso d’ufficio ed altre fattispecie criminose“. Tra queste ultime il docente universitario ravvisa anche le ipotesi di sequestro di persona e minaccia grave.
Secondo Miglino il governatore campano ha elaborato l’ordinanza regionale sostituendosi al Presidente del Consiglio dei Ministri che già in precedenza aveva varato un apposito decreto in tal senso, non tenendo in considerazione quindi gli atti del Governo.
– Chiara Di Miele –