Scatta il piano per gestire l’emergenza Coronavirus in Campania.
Gli ospedali di Agropoli e Oliveto Citra sono nell’elenco dei cinque presidi che saranno convertiti e attrezzati solo per ospitare e curare i pazienti infettati dal Coronavirus.
Gli altri saranno Sessa Aurunca, Ariano Irpino e l’Ascalesi a Napoli.
Il piano alternativo consiste nell’individuazione di piccoli ospedali periferici in ogni provincia che abbiano una rianimazione e da dedicare interamente all’assistenza per i pazienti affetti da coronavirus con la possibilità di eventuali trasferimenti al Cotugno di Napoli solo dei casi più gravi.
La Regione Campania si sta attrezzando per gestire al meglio un eventuale aggravamento del contagio.
La decisione si è resa necessaria alla luce dei soli 8 posti disponibili nel reparto di Rianimazione del Cotugno di Napoli.
Sono stati ordinati 12 ventilatori portatili da sistemare nel nuovo padiglione che dovrebbe aprire in settimana.
In caso di ulteriore peggioramento della situazione, si sono già resi disponibili gli 8 posti in Rianimazione del Monaldi, che conta altri 8 posti di terapia intensiva post operatoria.
L’apertura del nuovo padiglione del Cotugno, invece, conterà 60 posti letto, tutti a pressione negativa e ad alto isolamento, proprio per trattare i casi più complessi.
– Claudia Monaco –