“Devo intervenire per rassicurare i miei cittadini perché il comunicato della Regione Campania che fa riferimento alla mia cara Auletta è tardivo ed inesatto”.
Così Pietro Pessolano, sindaco di Auletta, in merito ai numeri snocciolati ieri nel comunicato stampa della Regione Campania sull’emergenza Coronavirus. Nel comunicato, infatti, è stato riportato che ad Auletta erano in osservazione 3 persone dopo un contatto con i partecipanti dell’ormai noto raduno religioso di Atena Lucana.
“Due delle tre persone indicate nel comunicato riguardano l’episodio dell’ospedale di Campolongo ad Eboli – afferma Pessolano attraverso i social – i cui fatti risalgono a due settimane fa. I casi furono prontamente segnalati alle autorità. Per queste due persone la quarantena formale è ormai terminata e quello che è grave è che il risultato dei tamponi ancora oggi non ci è stato comunicato. E meno male che hanno fatto solo 2mila tamponi in Campania”.
“Il terzo soggetto è un dipendente comunale – continua – che può avere avuto contatti con una persona che ha partecipato al raduno religioso. Per questo caso appena ho avuto notizia ho avviato la procedura provvedendo alla chiusura degli uffici”.
“Posso tranquillizzare i miei cittadini e invitare alla calma– conclude – Chiedo ad ognuno il necessario senso di responsabilità”.
– Claudia Monaco –