Il Decreto Legge “Cura Italia” del 17 marzo prevede diversi aiuti per le famiglie dei lavoratori che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria ed economica del Covid-19. In particolare, sono previste due misure alternative tra loro: congedo parentale straordinario e bonus per acquistare voucher baby-sitter.
Il voucher baby-sitter può essere richiesto da genitori di figli di età inferiore a 12 anni (al 5 marzo 2020) e genitori di figli con handicap in situazione di gravità. Il voucher baby-sitter spetta, fino ad un massimo complessivo di 600 euro per famiglia, per i lavoratori autonomi iscritti all’INPS, lavoratori autonomi non iscritti all’INPS (previa comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali), lavoratori dipendenti del settore privato o lavoratori iscritti alla Gestione separata.
Il bonus spetta per un importo fino a 1.000 euro complessivi anche ai lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alla categoria dei medici, degli infermieri, dei tecnici di laboratorio biomedico, dei tecnici di radiologia medica e degli operatori sociosanitari.
Il voucher baby-sitter è erogato direttamente dall’INPS previa domanda dell’interessato, tramite Libretto di famiglia. Le domande possono essere inviate dal 1° aprile e spetta soltanto a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (NASPI, CIGO, indennità di mobilità, ecc.).
Per info: www.studioviglionelibretti.it – info@studioviglionelibretti.it. Tel: 0975/399004 – 338/8122100.
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