Nelle ultime 24 ore il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Salerno – Distretto Sanitario di Sapri ha comunicato la positività di altre 12 persone residenti a Casaletto Spartano, alcune con una lieve sintomatologia ed altre asintomatiche. Il totale dei positivi ad oggi sale a 30.
Si tratta di cittadini sottoposti a tamponi molecolari in quanto contatti di caso e, dunque, già in isolamento fiduciario.
“Considerato che stiamo registrando una rapida crescita della curva dei contagi, – fanno sapere dall’Amministrazione – questa mattina abbiamo provveduto ad inoltrare la nota prot. n°3900 al Presidente della Giunta Regionale, alla Task Force Regionale ed al Prefetto della Provincia di Salerno, nella quale è stata illustrata l’evoluzione della pandemia nel nostro Comune ed è stata richiesta, qualora ne ravvisassero i presupposti, l’adozione di provvedimenti eccezionali di chiusura totale del territorio, preservando il funzionamento dei soli servizi essenziali. Stiamo, dunque, attendendo disposizioni da parte dei predetti organi competenti e, nel frattempo, rinnoviamo un accorato appello a restare nelle vostre abitazioni ed a spostarsi limitatamente per ragioni di lavoro e per la spesa alimentare. Raccomandiamo ai titolari delle attività economiche il massimo rispetto dei protocolli di sicurezza e, nel caso vi sia la possibilità, di sospendere per alcuni giorni l’attività, fatta eccezione per i soli servizi alla persona ed alle attività connesse all’approvvigionamento di beni e servizi di prima necessità. Ringraziamo chi ha già provveduto spontaneamente. Infine ribadiamo l’obbligo dell’uso dei dispositivi di protezione individuale (mascherine), di ridurre al minimo i contatti anche tra familiari salvaguardando, in tal modo, soprattutto la salute dei concittadini più fragili (anziani ed ammalati). L’Amministrazione Comunale è vicina a tutte le persone colpite dalla malattia e resta a disposizione per ogni esigenza che verrà segnalata. Siamo sicuri che con la collaborazione di tutti riusciremo a superare anche questa dura prova“.
– Chiara Di Miele –