Fermate dei treni a rischio tagli, il sindaco Lardo scrive a Mattarella e Renzi: “Il territorio rischia l’isolamento. Il Governo e la Regione convochino un tavolo d’incontro”.
Inizia così, la lettera inviata ieri mattina, dal sindaco di Contursi Terme Graziano Lardo, al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al premier Matteo Renzi e al governatore della Campania Vincenzo De Luca, circa il ridimensionamento e la soppressione delle fermate dei treni nell’area Valle del Sele, Alburni e Tanagro.
Secondo le prime notizie trapelate dagli ambienti amministrativi di Trenitalia infatti, a partire dalla metà di dicembre, entrerà in vigore il nuovo orario dei treni relativamente alla tratta Buccino-San Gregorio Magno, Sicignano degli Alburni, Contursi Terme e Campagna, territori collegati in maggioranza, dai treni provenienti dalla regione Basilicata. Le nuove modifiche previste dalla società, ridimensioneranno le corse dei treni che collegano le stazioni salernitane con il territorio potentino.
“Questo provvedimento è l’ennesima insensata decisione che impoverisce il precario sistema di trasporti pubblici locali.– spiega Graziano Lardo- I tagli delle fermate nelle nostre piccole ed importanti stazioni ferroviarie lungo la tratta Battipaglia-Potenza, vanno ad indebolire il già carente trasporto pubblico su ferro, con l’evidente risultato di tagliare importanti risorse economiche al trasporto pubblico e ai tanti pendolari“.
“Il trasporto pubblico è essenziale per evitare lo spopolamento delle zone interne – continua il primo cittadino- l’economia del nostro territorio si regge su turismo, enogastronomia, agricoltura e imprese. Ridimensionare ulteriormente il sistema dei trasporti pubblici rende meno competitivo il territorio e rischia di favorire il suo isolamento ed impoverimento“.
“Lo Stato e la Regione – dice il sindaco – esercitino le proprie competenze funzionali in materia di trasporto pubblico e attivino un tavolo istituzionale affinché vengano reperite le risorse economiche necessarie, impegnando il Governo ad un’azione concreta”. Un grido di aiuto, quello lanciato dal primo cittadino di Contursi Terme, che invita lo Stato a fare presto, prima che i cittadini e i pendolari della Valle del Sele, vengano isolati dal resto della provincia.
– Mariateresa Conte –
Si metta in coda il Sindaco di Contursi e parli tra un QUARTO di SECOLO! Il Vallo di Diano è ISOLATO da quasi 29 ANNI, ovvero dal 1 Aprile 1987, quando è stato SOSPESO il traffico FERROVIARIO sulla Sicignano-Lagonegro !