L’ultimo weekend di giugno ha registrato diverse sanzioni amministrative ad opera della Guardia Costiera di Agropoli.
Le infrazioni hanno riguardato l’inosservanza del divieto di ancoraggio nella zona B e C dell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate e diverse violazioni alle norme per la salvaguardia della vita umana.
La Guardia Costiera ricorda che nella Zona B (a riserva generale) e nella Zona C (a riserva parziale) vige un generale divieto di ancoraggio per natanti ed imbarcazioni da diporto. Le zone in cui è possibile ancorare liberamente sono quelle appositamente individuate dall’Ente gestore e riguardano Baia Savuco, Zona Lago, Pozzillo, Vallone Alto, Porto Licosa, Punta Licosa e Punta della Scala.
Inoltre, la Guardia Costiera ha registrato una significativa mancanza del servizio di assistenza bagnanti in alcuni stabilimenti balneari.
I titolari delle strutture ricettizie sono stati prontamente verbalizzati dai militari e diffidati a dotarsi immediatamente di un idoneo servizio di salvataggio.
Per le emergenze in mare, occorre ricordare, è attivo 24 ore su 24, il numero Blu della Guardia Costiera 1530.
– Claudia Monaco –