Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Salerno, nel corso del fine settimana, hanno controllato diversi locali in città, particolarmente frequentati da giovani, per verificare il rispetto delle normative e delle ordinanze sindacali che regolano la gestione delle attività. Sono state scoperte alcune irregolarità e violazioni amministrative, dunque gli agenti hanno elevato ai gestori i relativi verbali.
In particolare in un locale della zona industriale di Salerno, è stato scoperto l’impiego con mansioni di addetto alla sicurezza di un uomo la cui iscrizione nel registro prefettizio era stata già revocata per abuso dell’autorizzazione. Il gestore del locale è stato sanzionato per un importo di 1666,66 euro, anche l’uomo è stato contravvenzionato per la stessa violazione e per lo stesso importo.
In un locale del centro città, invece, gli agenti hanno rilevato varie violazioni, tra cui l’impiego con mansioni di addetto alla sicurezza di un cittadino straniero non iscritto nel registro prefettizio, ed hanno sanzionato il gestore per 1666,66 euro.
Inoltre i poliziotti hanno rilevato l’esercizio di attività di intrattenimento musicale senza aver richiesto il rilascio della licenza, l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande senza aver provveduto a voltura della licenza e hanno elevato una sanzione di 5.000 euro. Anche il cittadino straniero impiegato per aver svolto le mansioni di addetto alla sicurezza senza essere iscritto nel registro prefettizio è stato sanzionato per la somma 1666,66 euro.
Infine, in un altro locale del centro sono state scoperte irregolarità penali ed amministrative a carico del gestore e degli addetti alla sicurezza. Il titolare è stato denunciato per non aver tenuto sgombre le uscite di sicurezza, gli è stato elevato un verbale per aver consentito la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche dopo le ore 3.00 e un verbale redatto a carico di due addetti alla sicurezza per aver svolto attività di addetto alla sicurezza senza tenere esposto il tesserino di riconoscimento di colore giallo recante la scritta “Assistenza”, idoneo al riconoscimento della funzione svolta, con la relativa sanzione di 6666 euro ciascuno.
– Antonella D’Alto –