Anche in periodo pandemico la sicurezza del capoluogo salernitano rimane sempre sotto l’attento controllo dei Carabinieri della Compagnia di Salerno. Al di là delle ordinarie attività e pattugliamenti, nello scorso weekend è stato organizzato un servizio coordinato a largo raggio con impiego massivo dei militari della Sezione Radiomobile, il pronto intervento dell’Arma in servizio 24 ore al giorno. Sono stati conseguiti numerosi ed eccellenti risultati, grazie soprattutto alla costante abnegazione dei militari, impiegati in oltre 40 servizi complessivi.
Durante un controllo notturno su Via Wenner è stato fermato il 42enne S.G., pregiudicato salernitano, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, pertanto arrestato per evasione e sanzionato ai sensi della normativa anti-Covid.
Due persone, il 30enne J.L. e il 50enne S.A., sono state denunciate per detenzione di droga ai fini di spaccio: il primo trovato con 5 grammi di stupefacente, il secondo con 8 grammi. I militari hanno denunciato, inoltre, due parcheggiatori abusivi, S.A. e L.A., per violazione delle prescrizioni del Daspo urbano, con richiesta di aggravamento della misura.
Altre due denunce sono scattate nei confronti del pregiudicato A.M., per divieto di ritorno nel comune di Salerno con annessa richiesta di aggravamento della misura, e il pregiudicato M.L., per violazione degli obblighi del custode.
I carabinieri hanno poi segnalato alla Prefettura due pregiudicati, D.P. e F.S., quali assuntori di stupefacenti ed elevato 22 verbali di contestazione al Codice della Strada: 4 per guida senza patente, 5 per circolazione senza assicurazione, 5 sequestri amministrativi di veicolo ai fini della confisca, 2 fermi amministrativi e 1 patente ritirata.
12 sono le sanzioni scattate per violazioni alla normativa anti-Covid, di cui 3 per mancato utilizzo della mascherina e 9 per spostamenti non autorizzati.
In tutto sono state controllate 150 persone in strada e 200 veicoli.
La Compagnia di Salerno ribadisce, ancora una volta, la necessità delle segnalazioni dei privati cittadini per adempiere ancora meglio ai doveri d’Istituto.
– Paola Federico –