Controlli sulle coste del Cilento dove sono stati sequestrati quattro quintali di alimenti per i quali non è stato possibile stabilire l’origine e la provenienza.
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Salerno, i militari della Compagnia Carabinieri di Agropoli e il personale dell’Asl Salerno hanno ispezionato venti esercizi commerciali dediti alla somministrazione di alimenti.
A causa delle carenze igieniche riscontrate sono stati anche chiusi anche due laboratori per la preparazione di pizze e gelati e le cucine di due ristoranti.
Il valore dei provvedimenti ammonta a 750mila euro, mentre quello delle sanzioni amministrative è di 9mila euro.
– Claudia Monaco –