Nella settimana appena trascorsa, nella vigenza dell’area “gialla” in Campania, l’impegno delle forze dell’ordine è stato intensificato per garantire la sicurezza e la salute pubblica della collettività, anche alla luce dei dati sul numero dei contagi e della circolazione di alcune varianti del virus.
In tutti i centri abitati della provincia di Salerno sono stati attuati i servizi predisposti con l’ordinanza del Questore di Salerno, in perfetta intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e con l’importante contributo dell’Esercito Italiano e delle Polizie Locali, in particolare con la Polizia Municipale di Salerno e con la Polizia Provinciale.
Il dettagliato piano d’intervento ha consentito di raggiungere, nella settimana dall’8 al 14 febbraio, i seguenti risultati operativi:
- 5857 persone controllate
- 3305 veicoli controllati
- 1700 esercizi pubblici controllati
- 113 persone sanzionate per mancato uso della mascherina o perché fuori dal comune di residenza senza giustificato motivo
- 19 titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto della normativa anti-covid
- 6 attività o esercizi chiusi, ex articoli 2 e 4 l. 35/2020
I servizi sono stati volti a prevenire il formarsi degli assembramenti nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, nel rispetto della normativa nazionale, delle ordinanze della Regione Campania, da ultimo l’ordinanza n. 5 del 13 febbraio, dei Sindaci dei Comuni del Salernitano, per l’osservanza del distanziamento e dell’uso dei dispositivi di protezione individuale richiesti.
Tra le sanzioni elevate, alcune hanno riguardato anche i partecipanti di una partita di calcetto amatoriale in un campo sportivo di Salerno, attività sportiva da contatto che rientra in quelle vietate dalla normativa in quanto idonea alla diffusione del contagio sia tra i partecipanti che per i successivi contatti in ambito familiare, domestico ed in altre occasioni di interazioni fisiche tra persone.
Inoltre, sono stati sanzionati alcuni esercenti responsabili di somministrazione di cibo o bevande all’interno del locale dopo le ore 18, in un caso anche consentendo dei festeggiamenti tra 18 avventori all’interno ed all’esterno della propria attività. In particolare, in un bar a Battipaglia che è stato sanzionato ai sensi del DPCM del 14 gennaio con l’applicazione della sanzione accessoria della chiusura dell’attività per cinque giorni. Anche i 18 clienti sono stati identificati e sanzionati. Stessa sanzione è stata elevata ad un bar in una piazza nel centro di Salerno che consentiva la somministrazione ben dopo le ore 18.
I controlli proseguiranno per la settimana prossima, in particolare in concomitanza con la ricorrenza del martedì di Carnevale, al fine di assicurare l’osservanza delle misure di contenimento e delle prescrizioni raccomandate dalle autorità sanitarie, per prevenire episodi non rispettosi della normativa ed evitare condotte pericolose per la salute pubblica.
– Chiara Di Miele –