Questa mattina, con l’impiego di oltre 500 operatori della Polizia di Stato, coordinati dallo SCO (Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato), si è conclusa una vasta operazione di polizia giudiziaria in 14 province (Arezzo, Bari, Catania, Genova, Milano, Modena, Napoli, Palermo, Padova, Pescara, Reggio-Emilia, Rovigo, Salerno e Verona), teatro di recenti episodi delittuosi riconducibili a gruppi criminali giovanili.
L’attività è stata svolta dalle Squadre Mobili e dalle SISCO competenti che, dopo preliminari investigazioni su soggetti e luoghi ritenuti connessi alle devianze giovanili, hanno valorizzato il patrimonio informativo acquisito dalla Polizia di Stato nell’ambito dell’azione di contrasto alla criminalità giovanile e allo street bullying. Le indagini sono state svolte anche attraverso monitoraggi di alcuni social.
A supporto degli Uffici investigativi hanno operato 135 equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e alcune Unità cinofile per lo svolgimento delle attività antidroga. Nel dettaglio sono state arrestate 41 persone, di cui 4 minori, e denunciate 74 persone, 24 delle quali minori.
Nel medesimo contesto sono state inoltre controllate e identificate 6342 persone, delle quali 2287 minori, e sono stati controllati 1485 veicoli, anche attraverso 194 posti di controllo; sono state contestate 124 contravvenzioni al Codice della Strada e sequestrati 27 veicoli. L’attività ha consentito di avviare 13 procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di prevenzione personali e per la chiusura, ai sensi dell’articolo 100 del TULPS, di pubblici esercizi e locali notturni. Infine, all’esito della vasta operazione odierna sono stati sequestrati, complessivamente, oltre 12 chilogrammi tra cocaina, cannabinoidi ed eroina; sequestrati anche coltelli, tirapugni e altri oggetti atti ad offendere, tre pistole delle quali una in provincia di Salerno considerata come arma alterata e utilizzata per un tentato omicidio.
Gli interventi hanno riguardato soprattutto aree di aggregazione giovanile e in contesti contigui al mondo dei trapper.
A Salerno sono stati predisposti servizi nelle adiacenze di alcuni istituti scolastici in corrispondenza dell’orario di uscita con finalità di contrasto alla vendita al dettaglio di stupefacenti e di controllo di soggetti già coinvolti in episodi di risse e bullismo. Analogo dispositivo è stato realizzato nei luoghi di aggregazione di giovani e nelle zone della movida, in cui negli ultimi anni si sono verificati episodi di conflittualità tra gruppi opposti. Le operazioni sono state estese ai comuni limitrofi, con il coinvolgimento dei Commissariati di Nocera Inferiore, Cava de’ Tirreni, Battipaglia, Sarno.
A Salerno è stata ritrovata e sequestrata una pistola calabro 8 mm utilizzata per commettere lo scorso 26 agosto un tentato omicidio nei confronti di minorenne da parte di Edoardo Plaitano, già detenuto per detto fatto criminoso. Poi, nei pressi dell’Istituto scolastico “Alfano Primo”, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza di reato Gabriele Aiello per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. In seguito alla perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di numerose dosi di cocaina, crack ed eroina ed anche della somma di denaro di 1.150 euro, provento dell’attività di spaccio.
E’ stato anche arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione per 1 anno di reclusione, Latrache Agyl, già gravato da precedenti penali in materia di stupefacenti.