La Regione Basilicata ha stanziato 137.081 euro da destinare ai comuni lucani per il contrasto alla diffusione della popolazione della fauna selvatica.
L’ avviso è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata e disciplina l’acquisto e l’installazione di dispositivi di cattura, come trappole “PigBrig”, chiusini, gabbie o recinti di cattura. Obiettivo della misura è il contrasto alla diffusione della popolazione della fauna selvatica, in particolare cinghiali, nelle aree urbane e periurbane dei centri abitati.
Possono beneficiare del contributo i comuni della Regione Basilicata, il cui territorio non ricade integralmente in un’area protetta. Tra questi ricordiamo Brienza, Lagonegro, Latronico, Lauria, Marsico Nuovo, Muro Lucano, Paterno, Picerno, Pignola, Potenza, Pomarico, Ruoti, Sant’Arcangelo, Sasso Di Castalda, Satriano Di Lucania, Savoia Di Lucania, Tito, Tramutola, Trecchina, Vietri di Potenza, Venosa, Viggiano.
Saranno finanziate le domande ammissibili sulla base dell’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. Il contributo massimo erogabile è pari a 3mila euro, iva inclusa.
La presentazione delle istanze deve avvenire mediante la piattaforma informatica SIA-RB (Sistema Informativo Agricolo della Regione Basilicata).
La prima finestra per inoltrare le richieste è fissata in 20 giorni a far data dalla pubblicazione sul BURB del dell’avviso (1° luglio 2024). Qualora vi sia una residua disponibilità di risorse finanziarie si provvederà ad aprire una seconda finestra nei successivi trenta giorni e della durata di ulteriori venti giorni.
Ciascun beneficiario può presentare massimo due istanze di contributo.