Continuano le azioni delle Amministrazioni Comunali del Vallo di Diano tese al contrasto del randagismo e alla tutela degli animali d’affezione. L’ultimo in ordine di tempo ad aver emesso un’ordinanza in tal senso è il sindaco di San Rufo Michele Marmo, che ha disposto la cattura di tutti cani vaganti sul territorio comunale, sia maschi che femmine, e la conseguente sottoposizione da parte del servizio Veterinario dell’Asl Salerno territorialmente competente alla visita dell’animale e all’intervento di sterilizzazione chirurgica.
Nell’ordinanza del primo cittadino di San Rufo, inoltre, è disposto che i cani catturati devono essere sottoposti ad una visita generale, all’esame ematico per la leishmaniosi, alla sterilizzazione chirurgica, alla vaccinazione contro le malattie più comuni, all’identificazione mediante microchip, all’applicazione del tatuaggio ai margini della ferita chirurgica con la siglia ASL SA, all’iscrizione all’anagrafe canina del Comune di San Rufo. I cani sterilizzati, dopo la degenza presso il canile convenzionato, verranno messi in libertà nel territorio comunale in cui sono stati prelevati o anche in un altro territorio comunale.
I cani potranno essere messi nuovamente in libertà se il Servizio Veterinario li riterrà idonei, tranne nel caso di pitbull, rottweiler, dogo argentino, doberman o loro incroci, cani morsicatori, quelli segnalati per molestie, quelli malati o i cuccioli.
La cattura, la sterilizzazione e la reimmissione sul territorio comunale dovranno essere documentate tramite schede da cui sia possibile desumere i dati identificativi del cane, il luogo e la data del prelevamento, il rifugio di ricovero temporaneo, la data della sterilizzazione, quella del prelievo per la leishmaniosi e dei vaccini oltre alla data e al luogo di reimmissione in libertà.
– Chiara Di Miele –