La Guardia di Finanza di Agropoli, nell’ambito dell’attività di contrasto al traffico illecito di prodotti petroliferi, in due operazioni, ha sequestrato 34mila litri di gasolio commercializzato in frode alle accise nel territorio di Capaccio-Paestum.
L’attività dei Finanzieri della Compagnia di Agropoli è scaturita dal controllo di un autocarro, trasportante gasolio agricolo, il cui conducente era sprovvisto dei relativi documenti di accompagnamento prescritti dalla normativa per la circolazione dei prodotti energetici. Le indagini hanno consentito di accertare che il gasolio era stato acquistato presso un deposito carburanti di Capaccio-Paestum e che il titolare dello stesso deposito aveva ceduto ulteriore gasolio agricolo a diverse persone sprovvisti della necessaria autorizzazione prevista per le aziende agricole (libretti UMA).
Il responsabile, un imprenditore del posto, pur essendo privo di qualsiasi autorizzazione per la detenzione e l’utilizzo di gasolio destinato alle imprese agricole, ha illecitamente acquistato il carburante destinandolo all’esercizio della propria attività commerciale, procurandosi così un indebito vantaggio fiscale, atteso che il carburante sequestrato risulta essere soggetto ad un’aliquota accisa agevolata per uso esclusivo in agricoltura.
Dato le violazioni fiscali e penali riscontrate, le Fiamme Gialle hanno sequestrato l’intero deposito carburanti e hanno denunciato 3 persone responsabili del reato di frode in materia di accise alla Procura della Repubblica di Salerno.
– Annamaria Lotierzo-