La Regione Campania non riconferma l’incarico al commissario del Consorzio di bonifica di Paestum, Biagio Franza, professionista di Sala Consilina. A prendere il suo posto pare sarà Tonino Pagano, già dirigente della Margherita e del Pd salernitano.
Nel corso del suo mandato il commissario Franza ha provveduto a risanare i conti e alla revisione dei conti di gestione, rinvenendo numerosi atti contabili sospetti. Lo stesso ha poi recuperato oltre un milione di euro prevedendo degli attacchi diretti delle forniture idriche e affidando le pratiche morose ad una società di riscossione esterna.
Numerose altre opere sono state compiute dall’ex commissario, infatti ha provveduto a revocare pensioni d’oro, a sradicare forniture sconvenienti e a stabilizzare 15 stagionali garantendo una maggiore operatività e risparmi di spesa all’ente.
Dopo aver ricoperto la carica di dirigente del Genio Civile e quella di commissario straordinario nel settembre del 2016, gli erano state concesse due proroghe di due mesi ciascuna attribuendogli il compito di redigere il Piano di classifica e indire nuove elezioni.
Numerosi esponenti politici hanno espresso il proprio sostegno a Biagio Franza, tra cui i sindaci di Albanella e di Capaccio Paestum, i quali hanno chiesto al Presidente De Luca di lasciarlo al suo posto.
– Miriam Mangieri –