“Nell’ultima riunione della Deputazione Amministrativa di martedì scorso abbiamo scritto un’altra pagina importante della vita amministrativa del Consorzio di Bonifica. Abbiamo, cioè, affidato all’impresa Marco POLO Appalti S.r.l. di Roccadaspide il progetto sulle infrastrutture irrigue, approvato dal Ministero delle Politiche Agricole e finanziato nel 2022 con i fondi del PNRR per l’importo complessivo di 6.349.324,04 euro” annuncia il presidente Beniamino Curcio.
“Una nostra iniziativa progettuale, promossa e presentata nel 2020 in piena pandemia Covid, si inserisce in una strategia più complessiva che stiamo portando avanti negli ultimi anni ed è quella di affrontare in maniera strutturale il problema della resilienza dei nostri sistemi irrigui per far fronte agli impatti della siccità, sviluppando infrastrutture innovative e digitalizzate per un settore agricolo più sostenibile e che si adatti meglio ai cambiamenti climatici – spiega – Una visione strategica di medio e lungo periodo che stiamo concretizzando con una serie di progetti di ampio respiro, in parte già finanziati, come quello appaltato e quello dell’Area del carciofo bianco di Pertosa, il cui decreto di finanziamento (5.034.000 euro) dovrebbe arrivare nel mese di gennaio. Altri due progetti sono stati ritenuti ammissibili a finanziamento, sempre dal Ministero delle Politiche Agricole, per l’importo complessivo di circa 19 milioni di euro”.
Fa parte di questa strategia anche il Piano Invasi, che al momento vede impegnato il Consorzio di Bonifica sulla diga di Casalbuono, per la quale è in corso la progettazione con i 2 milioni di euro concessi dal Ministero, e l’invaso di Sant’Antuono di Polla, per il quale è stata presentata specifica proposta progettuale alla Regione Campania.
“Il progetto appaltato rappresenta un altro traguardo importante per noi. A breve interverremo diffusamente sul territorio per efficientare e ammodernare le nostre infrastrutture irrigue, anche attraverso l’introduzione nel sistema di elementi di innovazione tecnologica, con il chiaro intento di sostenere l’uso razionale e controllato delle risorse idriche evitando sprechi e perdite – continua – Si interverrà, in particolare, nelle gallerie di captazione a Buonabitacolo e Sassano con opere di manutenzione straordinaria, riparazione, ammodernamento impianti e videosorveglianza”.
Per questo progetto si dovranno impermeabilizzare le vasche di accumulo, sostituire i gruppi di consegna, allestire apparecchiature per il telecontrollo. Saranno installati anche i misuratori al fine di far pagare l’acqua a consumo, così come vuole la norma. Sarà attuata anche una iniziativa pilota, con il coinvolgimento delle utenze agricole, per il controllo satellitare delle aree irrigate, aderendo alla piattaforma regionale IRRISAT. “Un primo passo comunque significativo che sicuramente farà alzare l’asticella dei nostri servizi irrigui che, inevitabilmente, dovranno essere sempre più efficienti, più moderni e meno costosi, oltre che più rispondenti alle mutevoli esigenze della nostra agricoltura”.
“Continueremo ovviamente a lavorare anche per estendere l’irrigazione consortile nei comprensori attualmente non serviti. Un ringraziamento doveroso per questo importante risultato va a tutti gli Amministratori che stanno condividendo con me questa nuova e positiva fase progettuale del Consorzio, resa ovviamente possibile con la collaborazione del Direttore Generale Mariano Alliegro e di tutta la struttura del Consorzio. Un ringraziamento particolare al RUP del progetto appaltato Domenico Macellaro” conclude il presidente Curcio.