E’ un bilancio positivo quello che questa mattina Giuseppe Morello, Presidente uscente del Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro, ha tracciato alla stampa nel corso di una conferenza che anticipa di qualche settimana le elezioni che si terranno domenica 18 dicembre per il rinnovo del Consiglio dei Delegati e della carica di Presidente.
Un bilancio che annovera tutte le attività messe in campo nell’ultimo quinquennio e gli interventi realizzati per un ammontare di circa 30 milioni di euro, tra cui i lavori di irrigazione dei territori vallivi, la manutenzione straordinaria dei canali di bonifica e il ripristino dei canali danneggiati dall’alluvione del 2010, la realizzazione di quattro centrali fotovoltaiche per contenere i costi energetici dell’Ente.
Tra le note positive il risanamento del bilancio. “E’ un Consorzio con i conti in ordine e dove insiste la progettualità, – ha dichiarato alla stampa – non ci siamo lasciati sfuggire nessuna possibilità di finanziamento“. Morello ha un solo cruccio con cui si accinge a lasciare la guida dell’Ente e riguarda la realizzazione dell’intervento sul fiume Tanagro. “Abbiamo chiesto molte volte che si facesse una conferenza per delineare le responsabilità riguardo al Tanagro – ha spiegato – La mia caparbietà ha prodotto il risultato di un intervento organico, l’ottenimento di un finanziamento e delle varie autorizzazioni. In conferenza dei servizi, però, non siamo riusciti ad avere il parere favorevole della Sovrintendenza“.
Il Presidente uscente ha poi chiarito i motivi della sua scelta di non ricandidarsi. “E’ un Ente che mi ha fatto crescere – ha affermato – ma dopo 11 anni era giusto che io mi facessi da parte“. E lascia al suo successore e agli attuali candidati una ricetta:”Auspico un giusto equilibrio tra i competitori, perchè le divisioni non portano da nessuna parte. Ci sarà tanto da fare nei prossimi anni“.
– Chiara Di Miele –