Condizioni precarie e ambienti con attrezzature non idonee, muffe, infiltrazioni di acqua, intonaco scrostato e ruggine.
E’ stato chiuso dai Carabinieri del Nas di Salerno, dopo un sopralluogo, la sede Saut (Sistema Assistenza Urgenza Territoriale) di Eboli, in via Salita Vignola, di fronte all’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.
L’ispezione dei militari è stata eseguita in presenza dei vertici sanitari e del Direttore generale dell’Asl Salerno, Antonio Giordano, che ha predisposto l’immediato trasferimento del plesso.
Le condizioni in cui versa il Saut, già un paio di settimane fa erano state denunciate dal sindacato Uil locale: presenti diverse stanze con crepe alle pareti, piene di macchie d’umidità, ma anche bagni non idonei e non funzionanti.
“L’Asl si è subito attivata – ha spiegato il sindaco di Eboli Massimo Cariello – per concedere una stanza nella sede del Distretto sanitario 64 di Eboli, in località San Giovanni”.
– Claudia Monaco –