“A due mesi dall’inizio delle prove preselettive ancora non c’è ombra dei risultati per la categoria C. Sono migliaia i giovani campani in attesa senza che nessuno si degni di fornire loro alcuna informazione. Le correzioni dei test sono terminate l’8 novembre scorso e per questo sconcerta la mancata pubblicazione dei risultati“.
E’ quanto denuncia la Funzione Pubblica Cgil di Salerno che parla di un “ritardo allarmante” dei risultati della prova preselettiva del Concorso nella Pubblica Amministrazione della Regione Campania.
“Per trasparenza e chiarezza verso chi ha sostenuto una prova concorsuale e che aspira ad entrare a far parte della Pubblica amministrazione, – afferma il Segretario Generale della Funzione Pubblica Cgil di Salerno Angelo Capezzuto – mostrare così tanta lentezza non è sicuramente un bel segnale. A tutto c’è un limite, soprattutto alla pazienza di migliaia di persone che attendono da anni lo sblocco del turn over nella Pubblica Amministrazione”.
Il Segretario della Funzione Pubblica Cgil di Salerno si chiede quando verranno programmate le prove scritte affermando che “a questo punto è chiaro che le prime assunzioni non arriveranno prima del 2021. Una iniezione di nuove assunzioni di cui i Comuni hanno assolutamente bisogno. Con il forte numero di pensionamenti, soprattutto di coloro che sono stati assunti con la 285, sono già molti gli enti in difficoltà. Nei piccoli Comuni, molti dei 158 in provincia di Salerno, il rischio non è astratto: anche solo un dipendente in meno rischia di compromettere il funzionamento dei servizi essenziali. Al Comune di Salerno – ha concluso – sono più di un centinaio i pensionati nel solo 2019 e nel 2020 sono già in programma altre 80 uscite. Di questo passo si rischia il collasso”.
– Antonella D’Alto –