Si sono concluse questa mattina, nelle acque comprese tra i Comuni di Sapri e di Vibonati, le operazioni di brillamento relative agli ordigni bellici rinvenuti nei giorni scorsi lungo il litorale di Villammare.
Le operazioni, condotte dai Palombari provenienti dal Comando Subacquei e Incursori della Marina Militare di Napoli e diretti dal Tenente di Vascello Gianfranco Tommasi, hanno riguardato 15 ordigni, tra proiettili di medio e grande calibro, che risalgono al secondo conflitto mondiale.
Le munizioni rinvenute, con una lunghezza di circa 40 centimetri e con un calibro di 90 millimetri, ancora perfettamente attive, sono state detonate attraverso un’operazione che non ha arrecato alcun danno alla fauna marina.
A fare la segnalazione circa la presenza degli ordigni era stato un cittadino che involontariamente si era imbattuto nei proiettili presenti sul fondo del mare, a soli sei metri dalla spiaggia. Dopo la segnalazione l’area interessata è stata prontamente interdetta dal Tenente di Vascello dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro Francesca Federica del Re.
Questa mattina, dopo le azioni di bonifica effettuate dai Palombari, l’area è ritornata perfettamente fruibile ai cittadini e ai turisti della piccola frazione costiera di Villammare. Nei prossimi giorni, inoltre, il gruppo dei Palombari che ha effettuato le operazioni di recupero e brillamento degli ordigni ritornerà lungo il litorale per un ultimo sopralluogo.
– Maria Emilia Cobucci –