Continuano a lavorare senza stipendio in attesa ancora degli arretrati, della tredicesima 2014 e stipendi 2015. Gli operai a tempo indeterminato della Comunità Montana Tanagro Alto e Medio Sele vivono in una difficile situazione economica da troppi mesi.
Il punto sulla realtà lavorativa e territoriale è emerso in un breve confronto con Armando Perretta, delegato sindacale della Flai- Cgil. “Stiamo facendo lavori di disboscamento, sottobosco, i valloni – racconta Perretta – si dice che dovrebbero pagarci e chiudere dicembre e tredicesima 2014 ma ad oggi niente, nessuno stipendio per il 2015 (solo il mese di agosto)”.
C’è l’amarezza di attendere la dovuta retribuzione. Un mancato introito che si ripercuote sul bisogno economico delle famiglie di sopperire alle spese, non bilanciate, con le entrate dello stipendio. “In totale siamo meno di sessanta – prosegue Perretta – perché alcuni sono andati in pensione, nella nostra zona: cinque di Salvitelle, due di Caggiano, quattro di Auletta e ventidue del Tanagro”.
La situazione potrebbe sbloccarsi a breve. “In effetti qualcosa si sta muovendo, il Governatore De Luca tiene a cuore la nostra situazione – ha aggiunto Armando Perretta – attendiamo la legge 11 che ci consentirebbe di entrare in pianta stabile dando un prosieguo al nostro lavoro”.
– Lucia Giallorenzo –