E’ Gaspare Salamone, sindaco di Sant’Angelo a Fasanella, il nuovo presidente della Comunità Montana Alburni.
Questo il risultato del voto della seduta di Consiglio convocata nella giornata di ieri dopo la revoca dalla carica di consigliere del Comune di Sicignano degli Alburni di Donato Cervino che, automaticamente, è decaduto anche dalla carica nell’Ente montano. La presidenza di Cervino, che seguì quella del sindaco di Roscigno Pino Palmieri, è durata soltanto 90 giorni.
Oltre a Salamone entrano nella Giunta il vicepresidente dell’Ente Marco Caponigro, delegato per il Comune di Controne, l’assessore Angelo La Padula, delegato per Petina, e il presidente del Consiglio Martino Di Rosario, delegato di Serre.
Non hanno votato, abbandonando l’aula, i delegati di Roscigno e Aquara. “Dopo 90 giorni di presidenza Cervino – ha affermato il sindaco di Roscigno Pino Palmieri al margine del Consiglio – si è insediata una nuova maggioranza con presidente Gaspare Salamone, aggregazione voluta fortemente dal Partito Democratico. Nasce un progetto esclusivo per governare gli Alburni, ma noi lavoreremo per costruire un progetto inclusivo partendo dal gruppo ‘Alburni e Territorio’ dove i protagonisti saranno i cittadini e non le segreterie di partito. L’arroganza politica sarà combattuta soprattutto con un ferreo controllo degli atti amministrativi e gestionali che produrranno con il loro operato e costruendo vere proposte civiche e di territorio nei comuni degli Alburni“.
– Chiara Di Miele –