Anche il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio è intervenuto a fine giornata in merito all’esclusione dei comuni ex “Zona Rossa” dal Fondo, contenuto nel Decreto Rilancio, dedicato alle aree colpite gravemente dall’emergenza Covid, fatta eccezione per quelli delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza, tristemente note per l’elevato numero di decessi e contagi.
“Ci sono alcuni temi ancora aperti, ma sono certo che si risolveranno in tempi celeri perché i cittadini non possono aspettare – ha affermato Di Maio -. Penso che sia doveroso intervenire durante la conversione in Parlamento del dl Rilancio per correggere la norma sui fondi ai comuni colpiti dal Covid“.
Ricordiamo che tra le zone escluse dal Fondo figurano anche il Vallo di Diano e Tanagro che, purtroppo, nelle scorse settimane hanno registrato ben 5 comuni in “Zona Rossa”: Polla, Atena Lucana, Sala Consilina, Auletta e Caggiano.
“Invece di limitarla ai comuni di 5 province – ha proseguito il Ministro degli Esteri – bisogna estendere i fondi a tutti i comuni d’Italia diventati zona rossa durante questa pandemia“.
In sostanza, con un avviso di rettifica al Decreto Legge “Rilancio” e sotto la motivazione di “correzione di errori materiali” è stata eliminata una dicitura dell’art. 112 sul Fondo da 200 milioni nella parte in cui venivano inclusi tra i beneficiari, oltre alle province lombarde ed emiliane, anche i comuni dichiarati zona rossa sulla base di provvedimenti regionali, come è successo per i paesi valdianesi e per Ariano Irpino, in provincia di Avellino.
In seguito alla rettifica è esplosa una dura polemica da più fronti. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha tuonato:“E’ sconcertante che si sia solo immaginato di escludere le ex zone rosse (Vallo di Diano, area Ariano Irpino) dal Fondo dedicato alle aree colpite gravemente dell’emergenza Covid. Chiediamo che si corregga immediatamente questa disposizione da parte del Governo“.
– Chiara Di Miele –
- Articolo correlato:
21/5/2020 – Comuni della Campania dichiarati “Zona Rossa” esclusi dal Decreto Rilancio. Vincenzo De Luca:”Sconcertante”