E’ aumentata in media di circa 30 euro rispetto al 2015 la forbice del costo, minimo e massimo, al metro quadrato delle abitazioni civili in buona parte dei comuni del Vallo di Diano. E’ quanto emerge dai dati relativi alle rilevazioni dei costi degli immobili ad uso residenziale pubblicati dall’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate per la provincia di Salerno.
I comuni dove sono stati registrati i costi più alti sono gli stessi del 2015. Al primo posto c’è Sala Consilina, con i prezzi che vanno da un minimo di 570 ad un massimo di 1100 euro al metro quadrato, poi c’è Polla dove i prezzi variano trai i 580 e i 970 euro ed infine Pertosa dove i costi oscillano tra i 630 ed i 910 euro.
Questi invece i prezzi rilevati negli altri comuni per le abitazioni civili ubicate nel centro urbano (le cifre tra parentesi indicano il costo minimo e quello massimo in euro): Atena Lucana (690 – 840), Auletta (560 – 720), Buonabitacolo (690 – 840), Caggiano (630 – 910), Casalbuono (560 – 720), Monte San Giacomo (560 – 720), Montesano sulla Marcellana (690 – 840), Padula (690 – 840), Salvitelle (560 – 720), San Pietro al Tanagro (690 – 840), San Rufo (690 – 840), Sant’Arsenio (690 – 840), Sanza (560 – 720), Sassano (560 – 720), Teggiano (690 – 840).
– Erminio Cioffi –