Una truffa insolita quella sventata a Sanza qualche giorno fa. Una donna, dall’accento italiano, con l’ausilio di due complici avrebbe tentato di estorcere denaro a una giovane mamma del posto.
Dopo aver bussato alla porta, la truffatrice avrebbe simulato di essere stata in passato l’amante del compagno della ragazza.
Con voce tonante e con il telefonino alla mano, la donna avrebbe più volte insinuato di essere oggi vittima di messaggi osé mandati dal compagno della giovane di Sanza e che tale gesto stava seriamente compromettendo il suo futuro matrimonio.
Mentre accusava ciò, avrebbe spintonato e minacciato la giovane vittima che, dopo un primo momento di stordimento avrebbe a sua volta reagito mettendo in fuga la truffatrice.
Dopo circa un’ora, ha sentito di nuovo bussare alla porta due persone che con fare autoritario avrebbero detto di essere carabinieri e di aver verbalizzato una denuncia contro la giovane, con percosse e lesioni a danno di una donna. I due avrebbero aggiunto che il tutto poteva essere risolto dietro il pagamento di una somma di denaro.
A tali parole la giovane mamma ha chiamato i carabinieri (quelli veri) che sono giunti sul posto e hanno accertato quanto avvenuto. Subito sono iniziate le ricerche dei tre truffatori che nel frattempo sono scappati.
– Antonio Citera –