Si è svolto ieri pomeriggio presso l’Aula consiliare del Comune di Polla un incontro per discutere dell’istituzione di un Commissariato di Polizia nel Vallo di Diano, organizzato dall’associazione “Schierarsi – Piazza Cilento e Vallo di Diano”. I saluti iniziali sono stati affidati al coordinatore nazionale dei gruppi locali dell’associazione “Schierarsi” Vito Avallone ed al sindaco Massimo Loviso.
“Credo che sia importante discutere con gli addetti ai lavori ma anche con i cittadini e le associazioni per andare tutti nella stessa direzione – commenta il primo cittadino – Dell’istituzione di un Commissariato di Polizia nel Vallo di Diano se ne parla da tempo e c’è la necessità di dover collaborare sempre di più. Le Amministrazioni locali stanno facendo tutto quello che è nelle loro possibilità anche attraverso il rafforzamento dei presidi. Polla ha messo a disposizione un immobile affinché si potenziasse la Stazione dei Carabinieri. Accanto ai presidi occorre creare una vera cultura della legalità. Le istituzioni devono essere presenti e devono essere vicine tra di loro perché insieme si può andare lontano”.
A moderare l’incontro è stato Pietro Loguercio e sono intervenuti per relazione sull’argomento il socio Giovanni De Lauso e il presidente dell’associazione internazionale “Joe Petrosino” di Padula Pasquale Chirichella. Presente anche il sindaco di Sala Consilina e Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Francesco Cavallone che ha sottolineato che “un territorio unito può far sentire più forte la propria voce nei luoghi dove si prendono decisioni che sono di carattere nazionale ma che devono tenere conto delle peculiarità. Possiamo provare ad invertire la tendenza negativa che si ripercuote sul Vallo di Diano”.
A concludere i lavori è stato il Procuratore Capo di Potenza Francesco Curcio che nel suo discorso ha parlato dei vari problemi che maggiormente coinvolgono il Vallo di Diano ed anche della necessità di un Commissariato di Polizia che sia da supporto per le altre Forze dell’Ordine già presenti sul territorio.
“Esiste un problema di difesa dalla criminalità predatoria e questo problema si risolve avendo un controllo del territorio – spiega – Si ignora quanto rilevante sia la presenza del traffico di stupefacenti nel Vallo di Diano. Oltre al problema di tutela della salute pubblica, l’attività di traffico di sostanze stupefacenti è la più redditizia. I trafficanti hanno redditi e patrimoni importanti che nascondono e tramite prestanome investono in varie attività. E’ devastante perché crea una situazione di concorrenza sleale nei confronti di chi svolge attività imprenditoriale col sudore della propria fronte. Questo fenomeno progressivo determinerà anche un imbarbarimento sociale. Nel caso insorgano contrasti si interviene fisicamente con estorsioni, minacce e con un incremento delle attività criminali. Ancora una volta è necessaria la presenza sul territorio che può garantire un ulteriore ufficio di Polizia Giudiziaria ma anche un’attività di più alto livello che deve svolgere un ufficio specializzato. Dobbiamo insistere tutti perché ci vuole un Commissariato di Polizia a Sala Consilina. Ci sono i problemi delle infiltrazioni mafiose e dei reati ambientali e per questo tipo di reati ci vuole sempre una Polizia specializzata nonché bisogna potenziare la Polizia Provinciale. Con l’Alta Velocità bisognerà stare attenti e verificare appalti e subappalti. Le indagini su queste vicende si fanno con la Polizia che va sui cantieri e non possiamo pensare che solo i Carabinieri o la Finanza possano svolgere, oltre a quello che già fanno, anche questo compito. Spero che tutte le Amministrazioni locali si uniscano per chiedere ed ottenere l’istituzione del Commissariato”.
Il Procuratore Curcio ha anche parlato della geografia giudiziaria suggerendo la possibilità per il territorio di avere una sezione distaccata del Tribunale. All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, diversi amministratori del territorio, il Tenente della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina Martino Galgano, il Comandante della locale Stazione Carabinieri Davide Guglielmini e il Sottotenente della Guardia di Finanza di Sala Consilina Sebastiano D’Amora.