L’Amministrazione comunale di Agropoli ha appreso dal senatore Franco Castiello che il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Carlo Sibilia, avrebbe comunicato nei giorni scorsi che la decisione di aprire ad Agropoli il commissariato di Polizia di Stato troverebbe un ostacolo nell’indisponibilità di locali idonei ad ospitarlo. La sede della scuola “Mozzillo” non è stata ritenuta idonea dal Ministero dell’Interno in quanto esposta a rischio di dissesto idrogeologico.
“Occorrerà trovare una sede alternativa, più adatta alla funzionalità della struttura, dopodiché la decisione di apertura del Commissariato non tarderà”. Queste le rassicurazioni del sottosegretario Sibilia.
In merito alla vicenda è intervenuto il primo cittadino di Agropoli, Adamo Coppola. “Sulla delibera che la Giunta municipale fece il 4 aprile scorso, all’epoca di esprimere la disponibilità di ospitare il Commissariato di Polizia di Stato ad Agropoli, furono indicate già due sedi – afferma -. La scuola ‘Mozzillo’, sita in piazza in Piazza Mediterraneo e la sede della Croce Rossa, in viale Lombardia. Quindi la sede alternativa già fu indicata ed è al vaglio del Ministero. Inoltre, noi presenteremo al Ministero le controdeduzioni relative alla bocciatura della ‘Mozzillo’”.
Il sindaco Coppola sottolinea infatti che alcuni lavori, che sono stati operati negli anni sul fiume e quindi nelle adiacenze dell’Istituto, ne hanno mitigato il rischio idrogeologico, la sede sarebbe quindi pienamente idonea.
“All’atto del sopralluogo avvenuto nei mesi scorsi – continua Coppola -, con rappresentanti del Ministero e della Questura, furono mostrati una serie di altri immobili comunali da poter adibire a sede del Commissariato. Attendiamo quindi con grande attenzione i riscontri del Ministero affinché si possa procedere celermente all’attivazione dell’importante presidio di sicurezza”.
– Paola Federico –