Quinto comizio a Teggiano della lista “Teggiano Europea” capeggiata da Michele Di Candia. A San Marco sono intervenuti Rosa Cimino, Marisa Federico, Jolanda Di Zeo, Cono Morello e Luigi Morello.
“Sono stata consigliere di minoranza uscente – sottolinea Cimino – In merito allo scioglimento del Consiglio le colpe non sono imputabili all’opposizione ma alla crisi interna alla maggioranza. Il ricorso, poi, non ha rappresentato una spada di Damocle per Cimino, ma forse ha fatto si che la squadra restasse unita, prima di dividersi.”
“Il nostro percorso vuole promuovere la gente – afferma Federico – La politica che piace a me si affida a principi di trasparenza e partecipazione e non è un mestiere. E’ passione, dedizione, volontà, coerenza e rispetto. Il mio progetto sarete voi cittadini.”
“Non mi sono candidato per imposizione ma per mia scelta – dichiara poi Di Zeo – Noi ragazzi dobbiamo cercare in tutti i modi di riprendere le redini del nostro futuro, senza aspettare che siano altri a far politica per noi. Il mio impegno sarà rivolto al sociale, senza dimenticare gli anziani. Michele Di Candia trasmette quella sicurezza di cui Teggiano ha bisogno.”
“Per aiutare le persone in difficoltà – sottolinea Cono Morello – Ci impegneremo per ridurre le tasse attraverso politiche di equità fiscale. Bisogna creare tutte le condizioni per favorire possibilità di lavoro ed in tale ottica farò anche tesoro dei miei 5 anni in Confindustria. Prevediamo l’istituzione di un Ufficio Europa relativo a tematiche ed opportunità europee”
“Quello che è accaduto, non fa onore a nessuno – evidenzia Luigi Morello – ma ha comportato un danno per il paese ed un’offesa al popolo. Cimino dice che l’amministrazione Di Candia non ha fatto nulla. Mi sembra però che hanno fatto più danni loro in 2 anni che noi in 10. Il Natale di luci nel 2014 ha comportato una spesa per il Comune. Se hanno ereditato i debiti, come dice lui, spendono i soldi per le luci?”
La chiusura, come di consueto, è stata affidata al candidato sindaco Di Candia.
“Sono una persona del popolo e mi faccio capire con le azioni e le disponibilità, non con il piagnisteo ed il pietismo – dichiara Di Candia – Cimino è lontano anni luce dal concetto di far politica, pur essendoci da circa 40 anni. E’ il più vecchio politicante di Teggiano. Nelle scorse elezioni la frazione di San Marco gli ha dato fiducia e lui, per tutta risposta, ha lasciato questa zona senza rappresentanti, espellendo un assessore. Tanto abbiamo fatto a San Marco, basti ricordare, tra le altre cose, la casa dell’acqua, il centro Dianum ed il parco giochi. In merito al confronto pubblico da lui richiesto – aggiunge – un confronto l’avevo chiesto io in Consiglio comunale, con uno specifico ordine del giorno. Caro Rocco, politicamente vali zero”.
– Cono D’Elia –