Dal 1971 in America si festeggia il Columbus Day, in onore del navigatore italiano che il 12 ottobre del 1492 scoprì quello che poi è stato definito il Nuovo Continente.
La ricorrenza è fissata per il secondo lunedì del mese di ottobre, infatti ieri New York City ha acceso le sue luci riproducendo il tricolore italiano. In tutti gli Stati Uniti, banche, uffici postali e uffici federali sono chiusi, proprio come gli uffici dell’Ambasciata italiana a Washington D.C. e i vari Consolati italiani che si trovano nel Paese.
A prender parte alla manifestazione sulla Fifth Avenue anche una parte del Vallo di Diano, nelle persone di Rocco Manzolillo, Presidente del Club San Cono di New York e di Nino Melito, pronipote di Joe Petrosino, accompagnato da una delegazione di Padula. Al fianco del sindaco e delle rappresentanze della città, come gli altri italiani, hanno mostrato il loro orgoglio per avere gli stessi natali del navigatore genovese.
Il Columbus Day si è trasformato nel giorno dedicato agli immigrati italiani d’America, infatti la Casa Bianca ha dichiarato come l’Italia sia “oggi un vitale alleato Nato”, e come la collaborazione tra i due Paesi sia essenziale nell’affrontare le sfide globali, incluso il “sostegno all’Ucraina nella difesa della sua libertà e democrazia”, come si legge nel messaggio pronunciato dal Presidente Biden.