Con una delibera votata all’unanimità il Comune di Sant’Arsenio ha deciso di revocare il parere favorevole alla costituzione di Città Vallo di Diano.
Durante lo scorso Consiglio comunale il primo cittadino, Donato Pica, ha illustrato i motivi per cui l’accorpamento dei paesi che compongono il Vallo di Diano non sarebbe proficuo. Tra i dubbi sollevati rientrano quello di avere come capofila Sala Consilina su proposta di alcuni consiglieri regionali, il profondo clima di divisione tra i paesi del comprensorio causato dalla mancanza di una leadership politica autorevole e riconosciuta e il rischio che correrebbero i comuni più piccoli da tale accorpamento.
Durante la seduta del Consiglio hanno sostenuto i motivi esplicitati dal sindaco anche i consiglieri Forte, Vricella, Pistone e Mazzariello.
“Nel Vallo di Diano si è creato da tempo un clima di discordia fra i singoli Comuni, per cui ognuno tira l’acqua al proprio mulino – ha spiegato Vricella -. Ci sono Comuni che hanno la pretesa di decidere per l’intera area e Comuni come Sant’Arsenio che a volte non vengono consultati sulle scelte che si vanno a fare. Sant’Arsenio deve far sentire la propria voce in quanto è a pieno titolo un Comune del Vallo di Diano”.
Durante il Consiglio comunale è stato espresso parere contrario all’istituzione del Comune Unico da tutti i nove consiglieri presenti e dal sindaco, deliberando così all’unanimità.
Si ricorda, inoltre, che hanno revocato le delibere favorevoli anche Teggiano, Sanza e Monte San Giacomo.