Sopralluogo tecnico questa mattina sul viadotto “Acquarulo” lungo la SS18 VAR Cilentana chiusa al traffico da fine dicembre nel tratto tra lo svincolo di Vallo della Lucania e quello di Massicelle.
Sul posto il responsabile di Anas Nicola Montesano, il deputato della Lega Attilio Pierro e l’onorevole Tullio Ferrante, sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha dimostrato l’interesse del Governo alla causa.
Oggi si sono ribaditi i tempi tecnici dell’intervento, quindi la localizzazione dei lavori che interesseranno soltanto la pila 5 e saranno realizzati tramite l’installazione di ponteggi sospesi, anche in considerazione dell’allocazione geografica dell’opera. Secondo il cronoprogramma, entro le festività pasquali la Cilentana dovrebbe essere nuovamente accessibile.
Il viadotto Acquarulo è costituito da sette campate ed è situato ad oltre 50 metri di altezza dal piano campagna, in un’area di alta collina a circa 400 metri sul livello del mare.
Nel dettaglio l’intervento consisterà nei risanamenti corticali, nelle perforazioni e nell’installazione delle barre dy-widag, nel sollevamento dell’impalcato e nella regolazione dei carichi sugli appoggi oltre che nel ripristino finale della sede stradale.
Nel frattempo gli automobilisti sono costretti a seguire l’uscita di Cuccaro Vetere per raggiungere Vallo della Lucania, così come gli studenti che devono percorrere una strada più lunga e tortuosa per arrivare nei plessi scolastici, talvolta incappando in una serie di disagi.
“La mia presenza nell’area dei lavori intende chiudere idealmente un cerchio aperto lo scorso dicembre, non appena riscontrate dai tecnici Anas le anomalie strutturali che hanno poi portato all’interdizione del transito in quel punto, a seguito delle quali ho avviato serrate interlocuzioni con Anas per la celere individuazione di una soluzione rapida ed efficace al problema, altamente incidente sulla vita di migliaia di cittadini cilentani. Resta fermo l’impegno, in sinergia con la struttura territoriale di Anas, a fare in modo che i lavori terminino in tempo per riconsegnare in sicurezza l’opera entro Pasqua alla collettività. L’evento, nonostante i disagi che ha comportato, deve però far maturare la consapevolezza dell’importanza dei controlli che vengono costantemente svolti sulle opere infrastrutturali a tutela dei cittadini. Al tempo stesso, il Ministero e le strutture amministrative preposte hanno dato riprova della capacità di pronta risoluzione del problema e della particolare attenzione rivolta alle esigenze dei cittadini ed all’efficienza dei collegamenti stetegici che ne servono la quotidianità” afferma il Sottosegretario Ferrante.