Un incontro pubblico per discutere sulla soppressione del Punto Nascita dell’ospedale di Polla si è tenuto ieri sera ad Auletta nell’auditorium “La casa delle parole”.
Ad intervenire, dopo i saluti del sindaco Pietro Pessolano, il Senatore Francesco Castiello, il sindaco di Polla Rocco Giuliano, Pietro Gaito, coordinatore della Lega di Auletta, Antonio Mazza, coordinatore della Lega di Teggiano, Pietro Miraldi, consigliere comunale di Vallo della Lucania, Loredana Maraniello, coordinatrice della Lega di Sala Consilina, Domenico Setaro, coordinatore della Lega di San Rufo.
“Chiediamo rispetto per il territorio e per i cittadini – ha dichiarato Rocco Giuliano – abbiamo un ospedale che ha fatto storia ed è nostro dovere salvaguardarlo, delle dispute politiche ci interessa ben poco, in quanto la salute non ha colore politico“.
Al centro del dibattito la decisione di non concedere la deroga per il punto nascita di Polla, realtà già fortemente danneggiata dalla carenza del personale medico e paramedico, ma ancora oggi centro sanitario di riferimento per il Vallo di Diano e per molte zone limitrofe.
“Voglio dare chiarimenti definitivi a questa incresciosa vicenda– ha puntualizzato il senatore Castiello- sulla quale si è creato un enorme polverone. Sulla sanità lo Stato ha solo un potere consultivo non vincolante, che ha consigliato alla Regione, l’unica a detenere il pieno potere amministrativo, di sopprimere il punto nascita di Polla. Vincenzo De Luca, che ha accettato questo consiglio, non sarà più commissario della Sanità da gennaio 2019, per questo sono fiducioso in una conclusione positiva della vicenda“.
– Justine Biancamano –