Movimento 5 Stelle e Lega hanno raggiunto l’intesa e le chiusure domenicali dei negozi saranno legge. Previste, quindi, 26 aperture domenicali su 52 totali e chiusura nelle 12 festività nazionali. Il Codacons rende pubblica, attraverso una nota ufficiale, la disapprovazione nei confronti della proposta di legge.
“Una legge – spiega – che tende a favorire l’e-commerce con delle conseguenti ricadute negative su occupazione e Pil e, infine, introdurrà il caos e pesanti discriminazioni tra Comuni. Inoltre tra i 12 e i 19 milioni di italiani fanno acquisti la domenica e i giorni festivi rappresentano per loro l’unica occasione per dedicarsi allo shopping e alle compere”.
Secondo il Codacons, “il settore delle vendite online, che nel 2017 ha registrato nel nostro Paese un business pari a 23,6 miliardi di euro, sarà l’unico a beneficiare delle chiusure domenicali dei negozi, con un incremento del giro d’affari pari a +2,7 miliardi di euro solo nel primo anno e come effetto diretto di un eventuale divieto di apertura nei giorni festivi per gli esercizi tradizionali. Non solo. La proposta di legge M5S-Lega creerà il caos nel settore del commercio e creerà disparità di trattamento inaccettabili a danno dei consumatori a seconda del comune di residenza”.
– Claudia Monaco –