La cucina dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania è stata chiusa e i lavoratori sono stati spostati a Polla e a Tito con ricadute sui pazienti costretti a mangiare pasti preparati giorni prima. E’ stata denunciata nei mesi scorsi la scarsa qualità del cibo e la ditta che si occupava della mensa dell’ospedale aveva motivato la chiusura della cucina a causa della necessità di interventi di ristrutturazione della stessa.
Nei giorni scorsi i lavoratori hanno protestato ed hanno ottenuto un incontro all’ASL di Salerno, dove sono stati ricevuti dal Direttore Amministrativo, Caterina Palumbo, e dall’azienda che gestisce il servizio di mensa nel presidio ospedaliero.
ASL Salerno ha convocato poi l’azienda incaricata dell’appalto per un tavolo tecnico che si terrà la prossima settimana e durante il quale saranno definiti i punti critici del progetto per la realizzazione della cucina così da fornire, entro la fine della prossima settimana, anche una data per l’inizio della realizzazione dei lavori.