Il Collegio del Tribunale di Potenza, presieduto dal Giudice Federico Sergi, ha condannato una coppia potentina alla reclusione di 5 anni per un uomo e 3 anni e 6 mesi per una donna, per il reato di estorsione.
I due coniugi vennero arrestati nel mese di febbraio del 2018, in flagranza di reato, dagli agenti della Polizia della Squadra Mobile di Potenza, per un’estorsione nei confronti di un dirigente pubblico di Acquedotto Lucano.
Le indagini che portarono al loro arresto presero il via ad ottobre 2017. Coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza, si conclusero con l’intervento di agenti in borghese dopo la consegna di 500 euro da parte del dirigente pubblico all’uomo condannato. Le indagini vennero portate avanti anche mediante intercettazioni.
Anche alcuni sms inviati dalla coppia di coniugi al dirigente facevano riferimento alle richieste estorsive. Durante l’attività di indagine gli investigatori documentarono anche alcuni incontri tra le parti.
Il pubblico ministero aveva richiesto condanne a 7 anni per lui e 5 anni e mezzo per lei. Alla base dell’estorsione alcune immagini in atteggiamenti intimi del dirigente pubblico. Immagini che la coppia si vantava di avere in possesso tanto da chiedere la corresponsione di somme economiche per non divulgarle. Fu lo stesso dirigente pubblico ad ammettere di essere vittima del ricatto.
All’atto dell’arresto due anni fa, gli agenti sequestrarono un cellulare e la somma di circa 9mila euro.
– Claudio Buono –
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