Chiesa a lutto per la morte del Cardinale salernitano Renato Raffaele Martino, presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti. Si è spento questa mattina a Roma all’età di 91 anni.
Nato a Salerno il 23 novembre 1932, era stato ordinato sacerdote il 20 giugno 1957 e conseguì la Laurea in Diritto Canonico. Entrò nella diplomazia vaticana nel 1962 e ha lavorato nelle Nunziature di Nicaragua, Filippine, Libano, Canada e Brasile. Tra il 1970 e il 1975 è stato responsabile della Sezione per le Organizzazioni internazionali della Segreteria di Stato. Nel 1986 ha ricevuto l’incarico di osservatore permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite di New York. In questa veste ha partecipato attivamente alle maggiori conferenze internazionali promosse dall’Onu.
Dopo 16 anni passati alle Nazioni Unite a New York, Giovanni Paolo II il 1° ottobre 2002 lo chiamò a guidare il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Martino rivolse il suo interesse alla difficile situazione in Venezuela e al grave conflitto civile in Costa d’Avorio, non facendo mai mancare la sua voce sulla situazione del Medio Oriente.
Giovanni Paolo II lo nominò Cardinale il 21 ottobre 2003. Dal 24 ottobre 2009 è stato presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Per la sua costante attività in favore delle pacifiche e proficue relazioni tra i popoli gli sono state conferite numerose lauree honoris causa e onorificenze.
Le esequie si terranno mercoledì 30 ottobre alle 15.00 presso l’Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro. Al termine della celebrazione Papa Francesco presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.
“Esprimo il cordoglio della Civica Amministrazione e della cittadinanza tutta per la morte del Cardinale Renato Raffaele Martino. È stato un grande protagonista della vita della Chiesa dove ha svolto i più importanti incarichi spirituali e pastorali internazionali. È stato uomo di grande fede e operosa fiducia nel dialogo tra i popoli sempre in prima linea per la pace e la solidarietà. Da cittadino del mondo ha sempre conservato solidi legami con la sua amata Salerno alla quale ha sempre dedicato la sua paterna attenzione. Il Cardinale Martino ci lascia una grande eredità morale e civile che continuerà ad ispirare il nostro impegno nel segno di un concittadino che ha onorato la sua città” scrive il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli.