In questo appuntamento con il Notaio Giuseppina Di Novella tratteremo di un nuovo strumento di tutela nei confronti dei cittadini realizzato dal Consiglio Nazionale del Notariato, cioè il Registro Volontario dei Testamenti Olografi, operativo dal 6 novembre scorso.
- Notaio, in cosa consiste questo strumento e quali sono le funzioni sostanziali?
Il Registro Volontario dei Testamenti Olografi, istituito dal Consiglio Nazionale del Notariato, è una vera e propria banca dati informatizzata in cui vengono conservati i testamenti olografi depositati fiduciariamente presso tutti i Notai d’Italia aderenti al servizio. Questo strumento consente di semplificare la ricerca di un testamento olografo, cioè scritto di proprio pugno dal testatore, garantendogli che gli eredi possano, con certezza, rinvenire le sue ultime volontà, evitando il rischio di non ritrovare o smarrire il suo ultimo testamento olografo dopo il decesso.
- Come funziona il Registro Volontario dei Testamenti Olografi?
Un soggetto che decida di depositare un testamento olografo potrà recarsi presso il suo Notaio di fiducia e richiedere la registrazione dei dati essenziali del testamento nel Registro Volontario dei Testamenti Olografi. Il Notaio, quindi, annoterà i dati anagrafici del testatore, la data di redazione della scheda olografa, la data del deposito fiduciario e rilascerà un’apposita ricevuta al disponente attestante il deposito e la registrazione.
- Cosa accade se il testatore volesse modificare il testamento olografo già depositato ed annotato nel Registro?
Il testatore potrà sempre decidere di revocare il testamento olografo precedentemente depositato ed annotato; di conseguenza il Notaio depositario, sempre dietro consenso espresso del disponente, potrà modificare, aggiornando, la registrazione già effettuata oppure trasferire il testamento presso un altro Notaio, a causa, ad esempio, del pensionamento dell’originario depositario.
- In questo caso, alla morte del testatore, qual è la procedura da seguire per ricercare un testamento olografo?
Qualunque persona interessata deve dotarsi del certificato di morte del testatore e rivolgersi a qualsiasi Notaio in Italia per richiedere di effettuare la ricerca del testamento olografo nel Registro telematico. Nel caso in cui l’esito della ricerca dovesse essere positivo, il Notaio depositario riceverà una comunicazione con cui verrà informato del decesso del testatore e che gli eredi o altri soggetti sono interessati alla relativa pubblicazione. Si precisa che l’accesso e la consultazione al Registro è consentita solo ai Notai in esercizio ed ai loro collaboratori autorizzati.
- In conclusione, quali sono, secondo Lei, i vantaggi di questo nuovo strumento giuridico?
Il Registro Volontario dei Testamenti Olografi è uno strumento innovativo, che facilita la ricerca ed il conseguente, eventuale, reperimento di un testamento olografo depositato dal testatore nel Registro telematico e quindi in un luogo digitale e come tale protetto, sicuro e certificato. Ciò consente di evitare il rischio frequente, purtroppo, di non riuscire a rintracciare le ultime volontà del testatore poiché collocate in un posto fisico di cui non si ha traccia. Pertanto è uno strumento tanto utile per i cittadini ed i professionisti interessati alla ricerca di un testamento olografo e tanto importante per il disponente, il quale vede custodite le sue ultime volontà. È, dunque, una rilevante novità, che facilita enormemente la conoscibilità di informazioni e di documenti fino ad oggi difficilmente reperibili, oltre a dare garanzia e sicurezza nella conservazione dei dati ed informazioni importantissime, nell’ottica di rendere sempre più la funzione notarile un centro di servizi per i cittadini.