Il Vallo di Diano presente ieri a Roma all’importante manifestazione “Non una di meno” promossa in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne.
Il centro antiviolenza Aretusa di Atena Lucana gestito dall’Associazione Differenza Donna ha infatti preso parte ieri all’importante manifestazione preceduta in mattinata dall’evento #InQuantoDonna presso l’Aula di Palazzo Montecitorio e presieduto dalla Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini.
Un grido forte ad un problema che nel 2017 trova tuttavia ancora una difficile risoluzione con donne spesso vittime di violenze fisiche, verbali e psicologiche.
“Una presenza così imponente – le parole della Boldrini durante l’incontro – ha un senso che non può sfuggire a nessuno. Le donne italiane hanno bisogno di attenzione e ascolto. Per raccontare la violenza subita, certo, ma anche per raccontare la loro storia di riscatto e per mostrare la loro forza“.
L’evento è stata anche occasione per ascoltare le testimonianze delle vittime di violenza tra cui Serafina Strano, dottoressa della Guardia medica di Trecastagni, vittima di stupro durante un turno di notte e Concetta Raccuia, mamma di Sara Di Pietrantonio vittima di femminicidio.
A Roma presenti per Aretusa la Responsabile Katia Pafundi insieme a Florinda Priore ed Enza Lanzieri.
“Abbiamo partecipato con grande onore a questo evento di immensa portata simbolica e culturale – le parole della responsabile di Aretusa, Pafundi – 1400 donne unite insieme a dire no alla violenza sulle donne in un posto solitamente “occupato” sproporzionatamente da uomini. Ci hanno emozionato gli interventi delle vittime, delle operatrici dei centri come il nostro, da cui emerge la necessità di fondi strutturali alle strutture operative e specializzate diffuse sui territori richiedendo una presa di posizione chiara per contrastare la discriminazione di genere in tutti i settori e a tutti i livelli e non più con strategie emergenziali”
Nel pomeriggio il corteo nazionale partito da Piazza della Repubblica e che ha attraversato le vie del centro di Roma per poi terminare in Piazza San Giovanni.
– Claudia Monaco –