Nell’ambito di pianificati pattugliamenti da parte della Guardia Costiera lungo il litorale di Castellabate, il Battello GC B163 ha avvistato una persona a bordo di una canoa che non riusciva più ad avvicinarsi alla riva.
A circa 2 miglia nautiche dalla località Punta dell’Inferno a Santa Maria di Castellabate, la forte corrente e il repentino peggioramento delle condizioni meteo marine hanno messo in difficoltà lo sventurato.
Gli uomini della Guardia Costiera hanno prestato immediata assistenza alla persona, trasbordandola a bordo e recuperando la canoa. E’ stata poi accompagnata in sicurezza presso il porto di Agropoli, senza bisogno di ulteriore assistenza medica.
L’attività si inquadra nell’ambito dei compiti istituzionali attribuiti al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, che per il soccorso in mare adopera assetti navali operativi 24 ore su 24 senza soluzione di continuità, anche con particolare riferimento alla corrente Operazione Mari e Laghi Sicuri 2024, la quale prevede un rafforzamento della presenza in mare per attività di soccorso, assistenza e controllo ai fini della sicurezza della balneazione e della navigazione.
La Guardia Costiera raccomanda ai diportisti di prestare massima precauzione ed attenzione, assicurandosi sia della piena efficienza dei mezzi navali di cui si avvalgono, ovvero di valutare preventivamente ed attentamente le condizioni metereologiche in atto le quali sono suscettibili di repentini cambiamenti.
Si ricorda infine che per qualsiasi segnalazione di emergenze in mare è sempre disponibile 24 ore su 24 il numero 1530 attraverso il quale sarà prontamente reperibile personale qualificato della Guardia Costiera.