È stato firmato oggi, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’accordo di Cigs per lo stabilimento Treofan srl di Battipaglia che ha bloccato così il licenziamento dei 65 dipendenti.
L’intesa tra i rappresentati della società e dei lavoratori è stata raggiunta alla presenza del Vice Capo di Gabinetto del Ministro dello Sviluppo economico, Giorgio Sorial, e dei referenti della Regione Campania.
La cassa integrazione per cessazione, con decorrenza dal prossimo 1° aprile, durerà 12 mesi. In questo lasso di tempo sarà avviato il programma di reindustrializzazione che prevede l’attività dell’advisor Vertus per la ricerca di un acquirente del sito produttivo, il quale possa salvaguardare i livelli occupazionali. Seguiranno degli incontri, all’interno dell’azienda, per definire le modalità di rotazione dei dipendenti e le misure di incentivo all’esodo per coloro che non si opporranno al licenziamento.
Parallelamente all’ammortizzatore sociale, è stato siglato l’accordo che permetterà di accedere all’assegno di ricollocazione che dallo scorso anno può essere richiesto anche dai lavoratori in cassa integrazione. La Regione Campania ha, inoltre, espresso il suo impegno ad attivare un piano di politiche attive che possa favorire il rapido reinserimento di tutti i lavoratori nel mercato del lavoro.
“Questo non è un punto di arrivo – ha tenuto a specificare il Vice Capo di Gabinetto Giorgio Sorial – bensì l’inizio per guardare al futuro con una diversa prospettiva. Puntiamo alla reindustrializzazione del sito, processo che seguiremo con attenzione, così come fatto finora, per assicurare che non venga disperso il capitale umano attualmente impiegato nello stabilimento”.
Seguiranno, infatti, degli incontri per monitorare lo stato di avanzamento del programma di reindustrializzazione. Il primo aggiornamento tra le parti è programmato per il mese di giugno.
“L’accordo è stato concluso in maniera positiva – è il commento di Gerardo Giliberti, della Femca Cisl – Come sindacato continuiamo a lavorare per garantire ogni tutela agli operatori licenziati della Treofan di Battipaglia. La ricollocazione, che avverrà su base volontaria e secondo le competenze e i profili professionali dei lavoratori, è da ritenersi un passo importante per salvaguardare la continuità occupazionale a queste persone”.
– Claudia Monaco –