Si è conclusa con successo la terza edizione del Caselle Film Festival – Festival dell’ambiente, che per tre serate ha animato Piazza Olmo a Caselle in Pittari diventando attrattore di pubblico per la qualità dei cortometraggi in gara e per il calibro degli ospiti sul red carpet.
La serata di martedì 11 ha accolto il vincitore della scorsa edizione, Giuseppe Marco Albano, che pochi mesi fa con lo stesso corto ha ottenuto il David di Donatello come “miglior cortometraggio”, il giovane regista Marco La Gala, che ha diretto il documentario “Nella terra dei fuochi” e il critico cinematografico Donato D’Elia. Ospite d’eccezione della seconda serata Francesco Paolantoni accompagnato dalla sua comicità esilarante e dal chiaro sapore partenopeo.
Gran finale ieri sera, in una piazza affollata e in trepida attesa di conoscere i lavori vincitori dei quattro riconoscimenti della Giuria di qualità e della Giuria giovani. Ex aequo per il “Caselle Art Award”, premio per il miglior cortometraggio in assoluto assegnato dalla Giuria di qualità: l’italiano “The age of rust” di Alessandro Mattei e Francesco Aber e “The fish and I” dell’iraniano Babak Habibifar (vincitore anche del premio della Giuria giovani) sono saliti sul podio del CFF2015 affrontando in maniera, originale l’uno e sensibile l’altro, la tematica al cuore del festival. Il “Caselle Award for directing”, premio speciale per la miglior regia, ha raggiunto l’India per premiare “Missing” di Krishnendu Bose, regista presente in Piazza Olmo per la proclamazione, mentre il “Caselle Award for Writing Screenplay” per la miglior sceneggiatura è andato nelle mani del russo Alexander Korzhov per “The teacher“. Al canadese Rick Fisher per il suo corto “Arcadia” la “Menzione speciale della Giuria di qualità“.
Ospiti del palco di Piazza Olmo Mimmo Nardozza e Salvatore Laurenzana, autori del corto “Mal d’Agri“, denuncia dell’attuale condizione ambientale della Val d’Agri in seguito all’arrivo delle compagnie petrolifere.
La serata si è conclusa con la cantante Maria Nazionale (nomination ai David di Donatello come Miglior attrice non protagonista in “Gomorra”) e la musica d’autore del Maestro Carlo Faiello.
Emozione e soddisfazione per gli organizzatori e per l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Maurizio Tancredi, al termine di quello che sta diventando, anno dopo anno, il fiore all’occhiello del cartellone di eventi che interessa Caselle in Pittari e che, senza ombra di dubbio, ha tutte le carte in regola per trasformare il piccolo comune cilentano in una nuova “Cittadella del Cinema”.
– Chiara Di Miele –