Dal 1° ottobre il Comune di Casalbuono effettuerà in proprio lo smaltimento della frazione umida dei rifiuti urbani.
Nei giorni scorsi il Comune ha ricevuto dalla Provincia di Salerno l’autorizzazione al trattamento in loco della frazione organica attraverso l’impianto di compostaggio di comunità ubicato presso il deposito comunale di Via Albanese. Con questo sistema ci sarà un notevole abbattimento dei costi nella voce di bilancio relativa ai rifiuti che si ripercuoterà, in chiave positiva, anche sulle tasche dei cittadini che vedranno alleggeriti gli importi della tassa sui rifiuti.
“Questo nuovo sistema – ha spiegato il sindaco Attilio Romano – arrecherà benefici economici a tutta la nostra comunità. Infatti con lo smaltimento autonomo della frazione organica dei rifiuti avremo un risparmio annuo che si aggirerà intorno ai diciottomila euro. A ciò si aggiunge anche un secondo beneficio che arriverà una volta che il sistema sarà entrato a regime. Il beneficio riguarda le tasche dei cittadini che avranno una riduzione sulla tassa dei rifiuti pari a circa il 10% annuo”.
Saranno due le modalità per il trattamento in loco della frazione organica: la prima prevede la raccolta porta a porta effettuata da parte degli operatori incaricati dal comune, la seconda invece può essere fatta in casa attraverso l’utilizzo di apposite compostiere che verranno consegnate dal Comune a chi ne farà richiesta entro il 16 settembre. La distribuzione delle 102 compostiere disponibili sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di acquisizione delle domande.
– Erminio Cioffi –