1.127.132 euro e 75 centesimi. È questa la cifra della cartella Equitalia notificata ad un 47enne di Battipaglia.
Come si legge su “Il Mattino”, il malcapitato, libero professionista, il cui reddito non raggiunge neppure i 30mila euro annui, alla vista della cartella pensava di aver letto male. Poi, dopo aver controllato la cifra, è scoppiato in una sonora risata, tra il divertito e l’isterico.
Tra le numerose “cartelle pazze” questa le supera tutte perché, oltre alla somma esorbitante, l’invito a pagare era accompagnato dalla pretesa di un versamento entro cinque giorni dalla ricezione e, addirittura, da un bollettino postale prestampato. Come se si potesse pagare legalmente una cifra del genere in contanti presso qualsiasi ufficio postale.
“Mi chiedo se chi ha inviato quella cartella – ha dichiarato il 47enne – si sia reso conto di cosa stesse facendo. Se fosse giunta ad un anziano magari con problemi di cuore? Ora attendo una risposta da Equitalia”.
– Paola Federico –